Re del Silenzio

Un vago senso di vuoto mi colora…cantava così Piero Pelù 20 anni fa e dopo 20 anni mi sento come il re del silenzio , scatto senza volo… no nessuna negatività come suggerirebbe il testo della canzone, anzi è una sorta di stato atarassico in cui poche cose mi perturbano…re del mio silenzio….Credo sia un problema di equilibrio interiore, sapete la sensazione di nausea, in macchina, in aereo, in nave si domina evitando di concentrarsi sui dettagli vicini, ma guardando lontano all’orizzonte, almeno questa è la mia esperienza, come se la nausea venisse dall’errata percezione che il cervello ha della sua posizione spaziale, percepisce il movimento ma non lo ‘vede’ e questo gli crea confusione e malessere. Per collocare il proprio corpo nello spazio bisogna quindi guardare fuori, verso dei punti di riferimento che ci diano l’esatta percezione, una percezione coerente con quello che sentiamo dentro, mi pare di aver capito che guardando dentro la nausea aumenta, il cervello è confuso e si perde il senso dell’equilibrio. A volte basta guardare gli altri per capire quanto si sta meglio…

5 comments so far

  1. Elisa on

    http://elisa3009.wordpress.com/2007/04/17/nausea/
    Se ti piace Sartre.. Parla proprio di quella sensazione..

  2. Spora on

    Vent’anni?
    Naaaa…

  3. Francesco on

    e come no…17 re è dell’87…2007-1987 fa 20…cazzarola..20 anni…aiutooooooooo

  4. Scheggia on

    già…darsi una nuova prospettiva…aiuta sempre…a volte è meno complicato di quanto non sembri…ne so davvero qualcosa. un saluto

  5. Ross on

    Bel post. Mi piace perché solo a leggerlo ricorda la bellezza di alcuni preziosi silenzi che non vorresti (enon potresti mai) dividere con nessuno.


Scrivi una risposta a Scheggia Cancella risposta