Archive for 26 giugno 2007|Daily archive page

Terapia

Ascolto e penso: se fossi te, se fossi me…
osservo e considero,
rifletto e soppeso, ogni singolo aspetto…
e parlo. Ogni azione genera una reazione.
Elenco e deduco… è sempre tutto molto più semplice.
Domando e rispondo
e se, invece?
Sovverto e ribalto, la verità ha molteplici forme.
Rifletto ed aspetto, perché tutto sia chiaro.
Scherzo e sorrido…niente è importante.
Confronto e ricordo , siamo uguali e siamo diversi…
capisco e guarisco … cercando di guarire.

1986

Era l’estate 1986. “Ho sentito Roberto, mi ha detto se andiamo su qualche volta, dice che sono un po’ di persone , magari la sera dopo cena”…è nato tutto così…andammo su qualche volta… stipati nella 500 di papà di pomeriggio, nella 128 di sera, poi con i motorini, poi con le macchine. Le persone che ci sono oggi non sono quelle che c’erano allora, le comitive sono in continua mutazione, sono passate tante persone, lasciando ognuna un segno, grande o piccolo, positivo o negativo conta poco…sabato sera ho cucinato per i miei amici, alcuni c’erano già nell’agosto ’86, altri che allora c’erano non erano a cena con noi…ho la fortuna di avere persone a cui mi sento legato, persone con le quali posso parlare fuori dai denti, ridere scherzare e discutere, sapendo che niente cambierà il legame che c’è, ho la fortuna di avere una seconda famiglia, che se ho bisogno posso chiamare e per la quale posso cucinare…ho la fortuna di avere amici con cui ho condiviso e condivido la vita…non sono colleghi di lavoro, ne’ compagni di scuola, ma amici…mi piacerebbe un giorno riunirli tutti, anche quelli che non c’erano sabato, intorno a quel tavolo…sono felice di aver visto i miei amici sorridenti, finalmente.

Voglio restare seduto e ascoltare discorsi che ricorrono… “Reduci”- Ondamedia

Entropia

La parola di oggi è Entropia. L’entropia in fisica è una misura del grado di disordine di un sistema, anche se il concetto di disordine comunemente inteso non è proprio la stessa cosa. Diciamo che l’entropia è l’opposto dell’ordine imposto con la forza, qualunque fenomeno che se lasciato libero evolve verso un altro stato, sta aumentando l’entropia. Un cubetto di ghiaccio se non viene ‘costretto’ ad una certa temperatura, perderà il suo stato ordinato di cubetto per ritornare acqua, questa trasformazione, reversibile solo consumando energia dall’esterno, fa aumentare l’entropia del sistema a cui il cubetto appartiene. In un sistema isolato l’entropia non può diminuire, questo vuol dire che o tutto rimane in un equilibrio immutabile oppure tende a degradare. Nella teoria dell’informazione l’entropia misura il grado di perdita dell’informazione o ‘disinformazione’ se preferite… dice perché uno si sveglia una mattina e pensa entropia ? Forse perché noto il disordine intorno a me, vedo le cose fuori posto e vedo persone che diffondono disordine; nel caos tutto si confonde, tutto diventa discutibile ed opinabile. Fare confusione è un buon modo per pararsi il culo come si dice dalle mie parti…